GUIDA AL SOFTWARE Magolotto Vers. 2.0

In questo box va digitata la puntata iniziale. Quella con cui si intende iniziare la sequenza di estrazioni.

Il valore da digitare in questo box, dipende dal gioco cui si partecipa. Ad esempio, se si pianifica la "caccia" all'ambo nel gioco del lotto, qui va digitato 235 (*). Se invece, sempre giocando al lotto, si attende un ritardatario, cioe' si punta su un numero (ambata), si deve indicare quante volte "paga" l'ambata, cioe' 10,52 (*).
N.B. L'ambo paga nominalmente 250 volte la posta, l'ambata 11. In realta' essendo il gioco tassato alla fonte, i premi reali sono 235 e 10,52 rispettivamente.
Negli esempi, comunque, usiamo spesso, per comodita' e chiarezza e ove non sia necessaria la precisione, i premi LORDI, in questo caso 11.

Questo e' il "cuore" della progressione.
Indicare qui l'utile minimo che si vuole ottenere, qualsiasi sia la estrazione vincente.
Per correttezza si parla di utile minimo, perche' in alcuni casi, il calcolo puo' portare a valori anche superiori.
Nell'esempio di sviluppo riportato sotto, alla terza estrazione (terza riga), non e' possibile calcolare una puntata che generi una utile esatto di 100.
Il programma quindi, calcola la puntata in modo da ottenere l'utile minimo superiore a quello richiesto (109 invece di 100).
N.B. Nel riquadro inferiore e' "spuntato" l'indicatore (A) In valore che determina uno sviluppo ad utile fisso (appunto) in valore.
Piu' sotto viene spiegato lo sviluppo in percentuale sull'utile.

In questo pannello si definisce la lunghezza del piano.
Possiamo indicare noi il numero di estrazioni da pianificare (A).
Oppure possiamo dire al programma di fermarsi quando lo scoperto (l'esposizione) supera un determinato valore (B).

Una volta impostati i parametri come descritto sopra, si puo' avviare lo sviluppo.
La pianificazione apparira' in forma di tabulato immediatamente sotto.

Questo e' un esempio del tabulato che si ottiene impostando gli stessi parametri indicati sopra come esempio.
Ad ogni riga corrisponde una estrazione.

Si inizia puntando 10, se l'evento si verifica (il numero atteso esce), si incassano 110 Euro (11 volte la puntata); togliendo quanto speso fino ad ora (10 Euro della sola puntata iniziale) abbiamo un utile di 100 Euro.
Se il numero non esce, alla seconda estrazione si punta quanto indicato nella seconda riga (11 Euro). Ancora, se si vince si incassano 121 Euro , togliendo quanto speso fino ad ora, cioe' 21 Euro (10 la puntata della estrazione precedente + 11 la puntata di questa estrazione) otteniamo un utile di 100 Euro.
Se non si vince si passa alla riga 3 e cosi' via...

La progressione puo' essere stampata (sulla stampante predefinita del sistema operativo) con questo pulsante.
Per utilizzarla in un gioco reale e' indispensabile averla su carta !

Indicando, come nell'esempio a fianco, un utile minimo di 50, si intende un utile del 50% rispetto allo scoperto.
Anche in questo caso si parla di utile minimo, perche' a volte, il calcolo puo' portare a valori anche superiori.
Il programma quindi, calcola la puntata in modo da ottenere l'utile percentuale minimo superiore a quello richiesto.
N.B. Nel riquadro inferiore e' "spuntato" l'indicatore (B) In percentuale sullo scoperto che determina il criterio di sviluppo.

Questo e' il il tabulato della progressione a utile percentuale. I parametri (a parte l'utile), sono gli stessi dell'esempio sull'utile in valore.

Anche qui ad ogni riga corrisponde una estrazione. Si inizia puntando 10, se l'evento si verifica (il numero atteso esce), si incassano 110 Euro (11 volte la puntata); togliendo quanto speso fino ad ora (10 Euro della sola puntata iniziale) abbiamo un utile di 100 Euro in valore, in percentuale arriviamo a 1000% (e' la prima puntata).
In effetti, per avvicinarci all'utile percentuale richiesto, sempre per motivi di calcolo su puntate intere, dobbiamo attendere fino alla 13a riga. Per un piano del genere occorrono almeno 20 / 30 estrazioni pianificate per vedere l'utile assestarsi vicino al 50%.
L'importante , comunque e' vincere di piu' e non meno di quanto richiesto.
"Quanto - puntare - quando" riflette la logica del piano a utile in valore.
Ogni riga una estrazione. Se non si vince, la prossima puntata e' indicata nella riga successiva.